La Cumbia del Ragno

Non sono mai stato un grande estimatore del non gioco di Ragno..
Ho trovato il suo gioco molto sparagnino con questi lanci lunghi a scavalcare il centrocampo per poter servire il cronometrista Dambros in cerca della via del gol.
Mai vista un'azione che parte dal centrocampo con impostazione offensiva con coinvolgimento di tutto il reparto centrale .
In verità i risultati ottenuti in questi 2 anni (vincita play off e terza posizione in classifica fin qui ottenuta) è un punto a favore di del mister di Molfetta però se dovessi pensare solo al gioco potrei dire che molte squadre ci sono state superiori anche se poi ci hanno lasciato i punti.
Ora con Ferraro penso che si passi ad una difesa a 4 e con centrocampo (speriamo maggiormente interessato) a creare azioni offensive nel servire bene meglio le 2 punte da scegliere tra Dammacco, Ferreira , D'Anna e Dambros.
Il materiale umano penso che sia di primissimo ordine.
Speriamo che questo nuovo mister (vista l'esperienza degli ultimi 2 campioni vinti a Catania e Giugliano!) trovi immediatamente il bandolo della matassa già da domenica contro Altamura e subito dopo a Matera ed in casa contro il Martina.
Ancora è tutto in gioco non disperiamoci ed incoraggiamo questo nuovo Nardò.

Gli stessi che rimpiangono ragno sono gli stessi che domenica lo “spronavano”a cambiare modulo e uomini ?è ed era uno scossone che andava dato ,aspettare anche l Altamura sarebbe stato troppo ora è facile dare demeriti a chi ha preso questa importante decisione ,in bocca al lupo al nuovo mister .il materiale a disposizione è di primo ordine sperando che sappia valorizzarlo anche con gli uomini che finora hanno giocato poco (dammacco Ferreira e sopratt adddae un calciatore che da zoppo
Giocherebbe ovunque

+++NARDÒ-FERRARO: ORA LE PARTI SONO LONTANE – SALTA L'ARRIVO DELL'EX CATANIA ALLA GUIDA DEI SALENTINI?+++
Fonte: Telesveva

I commenti facebook lasciano il tempo che trovano e spero che anche società, mister e calciatori la pensino allo stesso modo.

Se c'è una voce che deve essere ascoltata è quella di chi ha avuto, ha e continuerà ad avere il Nardò nel cuore NONOSTANTE TUTTO, come gli ultras e questo forum.
Tutto il testo so chiacchere da occasio(A)nali.

In questi giorni mi è capitato di parlare tanto del Nardò, ma tanto, soprattutto con gente che sapeva veramente tanto ma allo stadio non ci viene. Ma sanno veramente tanto. C'era pure gente che sapeva che domenica abbiamo perso.

Ragno o il Nardò?
Ognuno scelga secondo coscienza.
Mi irrita leggere i commenti pro Nicola di chi domenica lo frantumava.
Non sono stato mai un suo convinto estimatore pur riconoscendone i meriti e le capacità e le vittorie.
Il suo cammino quest'anno è stato altalenante e ha pagato, forse troppo, più per incomprensioni con la dirigenza che per i risultati.
Due derby consecutivi persi e mancanza di gioco per due mesi con incaponimenti cervellotici hanno contribuito a inacidire il rapporto.
Fatto sta che non c'è più e le dichiarazioni d'amore le trovo inopportune.
Siamo in libertà e ognuno si comporta come più gli aggrada.
"Nu nziddru" di coerenza non guasterebbe

completamente d'accordo con te nessuno discute le qualità umane e professionali che ha Nicola ma le cose ultimamente non sono andate come dovevano andare stop. per quanto riguarda i commenti sono veramente squallidi domenica eravamo tutti li a contestare e ora piangono sui social sul perché hanno mandato via ragno. nu nziddru di coerenza oppure è meglio fare silenzio che certe figure di mberda

Vorrei fare solo una piccola considerazione... ricordate che lo scorso anno il Brindisi a un certo punto del campionato (febbraio 2023) ha esonerato Danucci? Poi sappiamo com'è andata.....