Arriva la plastica

I tempi dei bandi per i finanziamenti pubblici non possono essere calibrati sulle (pur legittime) esigenze del calendario sportivo.

Piuttosto io sono profondamente amareggiato della scelta di trasformare il nostro bellissimo prato naturale in un tappeto di plastica con pallini neri.
Una scelta presa senza neppure un minimo ascolto con chi quel prato lo vive e lo respira ogni domenica: i tifosi.
Questa non è la amministrazione dell'ascolto e del confronto, ma quella delle decisioni prese per il mantra del dover fare a tutti i costi.
E non si tenti di far passare il messaggio "adeguamento agli standard della Lega Pro = é richiesto il sintetico".

Al diavolo le chiacchiere sui minori costi di manutenzione, stiamo barattando l'essenza del calcio naturale con il calcio artefatto.
NO AL SINTETICO.

E no ringraziati diu che almeno c'è un progetto di ammodernamento dello stadio.
Il sintetico è l'ultimo dei problemi.
Il calcio dei vecchi tempi ormai non esiste più da tempo per altri aspetti.

Il finanziamento non è per realizzare il sintetico, ma per ammodernare lo stadio.
Un progetto che preservasse l'erba naturale, probabilmente sarebbe stato ugualmente ammesso a finanziamento.
Perché dovremmo "ringraziare dio" se stiamo per perdere l'ultimo baluardo di un calcio che, come giustamente dici, non esiste più?

Evidentemente conviene fare più il sintetico.
In lega pro giocano tante squadre sul sintetico.
Per come è strutturato il nostro stadio, la fascia di campo che si trova proprio sotto la nostra tribuna avrà sempre dei problemi. Perché li il sole non arriva mai.

Io ci sto.

No al sintetico! facciamoci sentire io ci sono!

Personalmente, pur accogliendo positivamente l'annuncio del progetto di riqualificazione dello stadio, ritengo che il momento sia sbagliato. La squadra e la società si stanno giocando davvero la possibilità di accedere alla Serie C, direttamente o con i play-off. Se questo sogno dovesse davvero diventare realtà, in questo momento delicato mi sembra quasi inopportuno pensare ad un progetto così ambizioso e faraonico di ristrutturazione dello stadio (ammesso che il progetto sia davvero reale, la vicenda palazzetto insegna). Mi va bene l'annuncio della ristrutturazione dello stadio se serve a creare ulteriore entusiasmo intorno alla squadra e alla società. Ma ritengo che, in questo momento, non ci sia bisogno di progetti faraonici e dai tempi incerti. Non voglio neanche pensare al rischio di giocarsi una intera stagione o buona parte in campo neutro. Sarebbe deleterio per la squadra, per la società e per i tifosi. Ritengo che, per affrontare un eventuale campionato di Serie C con serenità e tra le mura amiche, sia molto più sensato ragionare su un progetto di ristrutturazione e adeguamento molto più "leggero" di quello annunciato. In fondo il nostro stadio è ancora un ottimo impianto: i necessari interventi strutturali ed estetici, realizzabili in tempi brevi e certi, sarebbero sufficienti per adeguare l'impianto.

Per fare il sintetico ( e se iniziano a Giugno ) bisogna considerare almeno 4 mesi e ad Agosto le ditte vanno in ferie.
Penso si giocherà almeno un mese a campo neutro