Mercatino dicembrino, ...a gennaio

Rinforzo in attacco per la rosa di mister Tiozzo. Il Matelica ha annunciato infatti l'ingaggio di Giovanni Kyeremateng, nato il 22 gennaio 1991 ad Arona in provincia di Novara, nella prima parte della stagione al Trento nel girone B di serie D dove ha totalizzato 12 presenze.

Di origine italo ganese è cresciuto nel settore giovanile dell’Inter e proprio con i nerazzurri ha vinto lo scudetto Primavera. Diverse esperienze in Serie C per Kyeremateng che ha esordito tra i professionisti con la maglia del Monza Brianza nella stagione 2008-2009 e rimanendovi per 4 stagioni. Tra le altre esperienze anche quella col Montichiari, Treviso, Bellaria Igea Marina e Foggia. In serie D ha giocato con Imolese, Rende e Nardò. L’attaccante sarà a disposizione del tecnico Luca Tiozzo già a partire dalla gara di domenica in trasferta a San Marino, valida per la sedicesima giornata del Campionato di serie D.

Grande colpo d mercato del Como, che si assicura le prestazioni di Giuseppe Meloni.

L'attaccante Giuseppe Meloni, nato a Nuoro nell'ottobre del 1985, è un classico numero 9 : punta centrale di 180 cm dal piede destro fine e letale, saluta la Nuorese dopo 12 presenze e 4 reti per approdare al Como 1907 e donare tutta la sua esperienza, insieme ad una mentalità davvero vincente. L'annata migliore l'ha visto protagonista di un record incredibile, se paragonato anche a livello internazionale: nell'inizio di stagione 2015, Meloni mette a segno 19 reti in 13 partite! In Italia e nei maggiori campionati europei nemmeno i grandi bomber hanno raggiunto queste cifre. Dall'eccellenza alla serie C, le reti sono 157 in 304 presenze. Numeri importanti e che possono far sognare i tifosi Biancoblù.

Taranto: Post Potenza, ecco le prime epurazioni
blunote.it

La sconfitta interna con il Potenza provocherà un vero e proprio terremoto in casa Taranto. Diversi calciatori hanno gettato la spugna, altri non si sono dimostrati all’altezza di sopportare le pressioni di una piazza esigente come Taranto. Motivo che spingerà il club ad assumere una serie di provvedimenti drastici. L’avventura rossoblu può considerarsi conclusa per almeno quattro calciatori: Rocco D’Aiello (apparso troppo morbido durante la gara con i lucani), Antonio Crucitti (desideroso di tornare in Calabria), Giuseppe Capua (non è scoccata la scintilla nonostante l’esordio con gol) e Bojan Aleksic (troppo timido per una platea come lo “Iacovone”). Calciatori che non verranno sostituiti sul mercato, come dichiarato dal presidente Giove. Eventuali operazioni in entrata riguarderanno soltanto il parco under.

CAZZARÒ NON RISCHIA Le voci di un possibile esonero di Michele Cazzarò non hanno trovato conferma in un lunedì di silenzi trascorso a leccarsi le ferite. Il tecnico tarantino, non esente da errori nell’ultimo periodo, rimane saldamente al suo posto.