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NARDÒ – Illusione Patierno, Mirarco da urlo: poi il Trastevere rimonta e va in finale fra le proteste
Vibranti proteste granata per l'arbitraggio: nella ripresa il rosso a Camisa, poi il rigore di Loruso (neutralizzato da Mirarco), quindi il pari in pieno recupero. Nei supplementari Mastromattei e Lorusso chiudono i conti
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IN PRIMO PIANO SERIE D
Lorenzo FALANGONE - dom. 14/05/2017 19:00720
Foto: ©D. Nestola
Sembrava più forte di tutto e tutti il Nardò, ma l’esito della semifinale playoff di Serie D non è quello sperato: il Trastevere è in finale. Dopo il vantaggio illusorio di Patierno nel primo tempo, nella ripresa il rosso a Camisa e il rigore per i romani (Mirarco è bravo a respingere), quindi il pareggio dei padroni di casa in pieno recupero con Paolacci. Nel primo tempo supplementare la prodezza di Mastromattei chiude i giochi, prima del definitivo sigillo di Lorusso, al 120′, per il 3-1 finale.
Al Trastevere Stadium, per Gardini formazione tipo: Mastromattei in cabina di regia, Tajarol riferimento offensivo; di contro, Foglia Manzillo lancia davanti Patierno e Kyeremateng, in panchina Palmisano e Ancora.
Al 7’ il Toro è già in vantaggio: affondo di De Pascalis, Patierno anticipa tutti e deposita in rete, poi festeggia coi sostenitori granata, circa 250 letteralmente in delirio, sotto il settore ospiti. Pur rabbiosa, la reazione del team romano pecca in ordine e pericolosità, solo ordinaria amministrazione per Mirarco. Al 32’ ci prova Tarallo dalla distanza, Radaelli neutralizza con poche difficoltà. Più insidioso il colpo di testa di Tarantino, due minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio piazzato da posizione defilata di Lorusso, il pallone si perde di circa un metro alla sinistra dell’estremo difensore granata. Nel finale di primo tempo si segnala solo l’espulsione di Losi, direttamente dalla panchina, reo di aver indirizzato qualche parola di troppo all’indirizzo del direttore di gara, il giallo di Versienti e qualche altro intervento oltre il limite consentito dal regolamento. Dopo i due minuti di recupero si va all’intervallo sullo 0-1 ospite.
La ripresa si apre con Kyeremateng che ha la peggio in uno scontro di gioco, al suo posto dentro Ancora. Poco dopo Bertacchi si mette in mostra con un’insidiosa conclusione respinta coi pugni da Radaelli. Al 64′ vibranti proteste granata: Patierno chiede il rigore dopo aver subito una trattenuta in area, per l’arbitro non ci sono gli estremi e, anzi, è lo stesso 9 granata a farne le spese beccandosi il giallo. Poi Prinari, su cui grava un’ammonizione, lascia spazio a Palmisano, con l’accentramento di Versienti tra i centrocampisti. Nell’ultimo quarto d’ora succede di tutto: Camisa viene espulso per un fallo a centrocampo, costringendo i granata in inferiorità numerica; quindi viene concesso un rigore in favore dei padroni di casa: dal dischetto Lorusso, Mirarco respinge congelando lo 0-1. Nel 5′ di recupero, però, la doccia gelata per i granata: Paolacci insacca il punto dell’1-1 che protrae la gara ai supplementari. Il triplice fischio scatena le proteste del Toro per un arbitraggio nel secondo tempo quantomeno discutibile.
Regna il nervosismo nel primo tempo supplementare. Poi, al 99′, Mastromattei disegna una parabola che incoccia sulla traversa e termina in rete. Bellissima realizzazione del numero 8 classe ’90 che, di fatto, spegne le speranze del Toro: 2-1 Trastevere. Poi accade pochissimo sino alla fine del secondo tempo supplementare, quando Lorusso chiude definitivamente i conti siglando il 3-1 finale.
L’annata 2016/17 del Nardò si chiude quindi fra le proteste all’indirizzo del sig. Catastini di Pisa. La finale playoff sarà Trastevere-Nocerina. Da segnalare, infine, lo striscione dei sostenitori granata in ricordo del compianto tifoso Piero.