Giudice Sportivo, Serie D 2017-18

Gallipoli-Turris si rigiocherà, per il Taranto vittoria a tavolino sul Bisceglie: il Giudice sportivo sul girone H
gallipoli turris 160915 non si gioca foto coribello Foto: Il sopralluogo del 16 settembre al "Bianco" con arbitro e capitani - @M. Coribello
mer. 07-ott-2015 13:35 IN PRIMO PIANO, SERIE D Luigi ALEMANNO 187


Due importanti decisioni da parte del Giudice sportivo di Serie D. La prima riguarda la gara Gallipoli-Turris che si sarebbe dovuta giocare mercoledì 16 settembre scorso e che non ebbe inizio per i danni procurati allo stadio “Bianco”. La società campana aveva chiesto di ottenere la vittoria a tavolino, ma il Giudice sportivo, avendo appurato l’estraneità del club giallorosso ai fatti, grazie alla documentazione dettagliata ricevuta, e non potendo imputare al Gallipoli alcuna forma di responsabilità, né diretta né oggettiva, per la mancata disputa del match, ha respinto il reclamo della Turris, rimandando al Dipartimento Interregionale la decisione su quando la gara dovrà essere recuperata.

Il Taranto, invece, ha ottenuto la vittoria per 3-0 d’ufficio nei confronti del Bisceglie, in quanto è stato appurato come il calciatore della società barese Ngom Ndiaga non avesse ancora scontato una squalifica rimediata nella stagione scorsa. Relativamente all’ultima giornata, la sesta, congelato il risultato del match tra il Francavilla in Sinni ed il Picerno, per il preannuncio di reclamo presentato dal Francavilla: di seguito le altre risultanze.

CALCIATORI – Due giornate a Manetta (Isola Liri), Lolaico (Potenza), Rubino (Serpentara), Marinucci (Torrecuso); una giornata per Gerardi (AZ Picerno), Fanelli (Bisceglie), Coccia (Manfredonia).

ALLENATORI – Due giornate a Carafa (Virtus Francavilla).

DIRIGENTI – Pipola (Pomigliano) inibito fino al 21 ottobre.

MULTE – 400 euro per il Serpentara (“Per indebita presenza sugli spalti di alcuni sostenitori in violazione del provvedimento di porte chiuse”).

Queste le decisioni del Giudice sportivo dopo la decima giornata del girone H di Serie D.

CALCIATORI – Tre giornate a Giraldi (AZ Picerno), Villa (Virtus Francavilla Calcio); una giornata per Esposito (Aprilia), Pambianchi (Taranto).

DIRIGENTI – Proietti (Serpentara) inibito fino al 18 novembre, Sancamillo (Serpentara) inibito fino all’11 novembre.

MULTE – 1.000 euro al Taranto (“Per avere propri sostenitori: introdotto e fatto esplodere un petardo all’interno del settore loro riservato; al termine della gara, durante il rientro delle squadre negli spogliatoi, lanciato due bottigliette piene di acqua sul campo per destinazione. Sanzione così determinata in considerazione della oggettiva idoneità del materiale pirotecnico utilizzato e delle bottigliette piene di acqua ad arrecare danni alla integrità fisica dei presenti”).

Il Giudice sportivo di Serie D non ha omologato il risultato della gara dell’ultimo turno del girone H tra Fondi e Turris, terminata con il risultato di 5-1 in favore della compagine laziale, avendo preso atto del preannuncio di reclamo della società campana. Di seguito tutti gli altri provvedimenti.

CALCIATORI – Tre giornate a Garofalo (AZ Picerno); una giornata per Petrarca, Esposito (AZ Picerno), Manzo (Pomigliano), Cipolletta (San Severo), Guardiglio (Taranto), Conti (Torrecuso), Rinaldi (Fondi), Benvenga (Gallipoli).

ALLENATORI – Due giornate a Zoila (Manfredonia); una giornata a Pochesci (Fondi), Grossi (Isola Liri).

DIRIGENTI – Violetti (Pomigliano) inibito fino al 25 novembre.

SOCIETA’ – 2.000 euro di multa ed una gara da disputare a porte chiuse per il Picerno (“Per la indebita presenza, al termine della gara nella zona antistante gli spogliatoi, di persona non autorizzata che contestava l’operato dell’Arbitro. Per avere propri sostenitori per la intera durata della gara, rivolto all’Arbitro espressioni offensive e minacciose; – nel corso del secondo tempo, colpito con sputi il Dirigente accompagnatore e l’allenatore della squadra ospite; al termine della gara, impedito, in numero di circa 50, l’uscita dall’impianto di gioco dell’autovettura con a bordo gli Ufficiali di gara intonando, nel contempo, cori offensivi all’indirizzo dei medesimi rendendo necessario l’intervento dei militari dell’Arma; reiterato la propria condotta anche dopo l’intervento della Forza Pubblica e lanciato un sasso sul parabrezza della vettura lesionandolo. A seguito di ciò gli Ufficiali di gara erano costretti ad uscire da un cancello secondario e venivano scortati dall’autovettura dei Carabinieri. Si fa obbligo di risarcire i danni se richiesti e documentati”).

CALCIATORI – Tre giornate a Gentile (Manfredonia), Lattanzio (Nardò); una giornata per Scottodiclemente (Serpentara), Digiorgio, Rotunno (Bisceglie), Barone (Marcianise), Lecce (Taranto), Furno, Brogna (Torrecuso), Franzese (Isola Liri), Giacinti (Potenza), Somma (Turris), Greco (San Severo).

ALLENATORI – Due giornate a Lazic (Francavilla in Sinni).

DIRIGENTI – Verricchio (Torrecuso) inibito fino al 2 dicembre.

MASSAGGIATORI – Casalese (Isola Liri) squalificato fino al 9 dicembre.

CALCIATORI – Una giornata per Itri (AZ Picerno), Mustone (San Severo), La Porta (Manfredonia), De Toma (Virtus Francavilla), Oretti, Simeri (Potenza), Manzo (Turris), Alfano (Pomigliano), Pastore (Torrecuso).

ALLENATORI – Due giornate a Fattori e Zeppetella (Aprilia), Calabro (Virtus Francavilla); una giornata per Gargiulo (AZ Picerno), Vadacca (Manfredonia).

MULTE – 1.800 euro per il Manfredonia (“Per avere propri sostenitori lanciato, senza attingerlo, all’indirizzo di un A.A. due mozziconi di sigarette accesi e piccole pietre senza attingerlo e fatto oggetto il medesimo del lancio di sputi che lo attingevano in più parti del corpo”).

Le decisioni del giudice sportivo in merito alle gare della 15a Giornata del Girone H della Serie D. Tre giornate a Del Duca (Serpentara); due giornate a Meloni (Fondi); una giornata a Manetta (Isola Liri), Milani (San Severo), Conti e Montaldi (Virtus Francavilla).

AMMENDE SOCIETÀ
500 euro all’Isola Liri "Per avere un numero limitato di propri sostenitori, nel corso della gara, rivolto espressioni irriguardose ed offensive all’indirizzo del Commissario di campo e della Lega. Per mancanza del tabellone delle sostituzioni”;
300 euro per il Potenza "Per avere propri sostenitori fatto esplodere un petardo nel settore loro riservato. Sanzione così determinata in considerazione della idoneità del materiale pirotecnico utilizzato a cagionare danni alla integrità fisica dei presenti”.

Taranto-Marcianise: Il giudice non omologa il risultato
Giovedì 10 Dicembre 2015 in Taranto 6064 Redazione




Il giudice sportivo non ha omologato il 2-1 di Taranto-Marcianise di domenica scorsa, per preannuncio di reclamo da parte del club campano. "Preso atto del preannuncio di reclamo da parte della Società PROGREDITUR MARCIANISE avverso l' esito della gara - si legge - si soprassiede ad ogni decisione in merito". Non si conoscono ancora i motivi e i tesserati coinvolti, ma non dovrebbe trattarsi di Cristiano Ancora, che ha cambiato tre casacche, evenienza possibile in Serie D. Secondo indiscrezioni, ancora non confermate, il Marcianise avrebbe presentato reclamo per la posizione irregolare degli extracomunitari Nosa, Ibojo, Mbida e Yeboah scesi in campo senza un regolare tesseramento. Nosa e Ibojo sono cittadini italiani nati rispettivamente a Verona e Città di Castello, gli altri due sono extracomunitari e rientrano nel limite massimo consentito dal regolamento: massimo due unità nei dilettanti. Pertanto, alla luce di tutto questo, il reclamo del Marcianise dovrebbe essere infondato.

Ecco tutte le decisioni relative alla 17a Giornata del Girone H della Serie D:

CALCIATORI: Tre giornate a Malcore (Nardò); due giornate a Risolo (Virtus Francavilla); una giornata a Vicino e Ola (Bisceglie), De Martino (Fondi), Natino (San Severo), Lagnena (Marcianise), Marsili (Taranto), Liberio (Virtus Francavilla), Cimino (Manfredonia).

ALLENATORI: Una giornata per Calabro (Virtus Francavilla Calcio) e Fattori (Aprilia).

Le decisioni del giudice sportivo dopo il turno infrasettimanale di campionato.

Mano pesante del giudice sportivo nei confronti di Emanuele Testardi, del Potenza, appiedato per tre giornate per aver colpito con una manata al biscegliese Saias nella gara di Mercoledì.
Una giornata a Gallù (Virtus Francavilla), Rosato (Gallipoli), Romeo (Manfredonia), Cassano (Nardò), Aleksic (Francavilla).

Per gli allenatori, un turno di stop per Germano (Gallipoli) e Campana (Marcianise).

Queste le decisioni del Giudice sportivo di Serie D dopo la diciannovesima giornata.

CALCIATORI – Tre giornate per Vicedomini (Nardò), Chidichimo (Francavilla in Sinni); due giornate per Prinari (Nardò), Lordi (Turris); una giornata a Bruno (Manfredonia), Yeboah (Taranto), Ciano (Marcianise), Rossi (San Severo), Cannariato (Aprilia), Tarascio (AZ Picerno)

MASSAGGIATORI – Protani (Isola Liri), Tesoro (Serpentara) squalificati fino al 20 gennaio.

DIRIGENTI – De Santis e Ingrosso (Bisceglie), Violetti (Pomigliano) inibiti fino al 20 gennaio.

MULTE – 1.500 euro e diffida per il Taranto (“Per avere propri sostenitori in campo avverso: durante lo svolgimento della gara lanciato sul terreno di gioco tre bottigliette piene di acqua che sfioravano un A.A.; lanciato sul terreno di gioco due grossi petardi. Sanzione così determinata in considerazione della oggettiva idoneità del materiale pirotecnico utilizzato e degli oggetti lanciati a cagionare danni alla integrità fisica dei presenti”), 800 euro per il Bisceglie (“Per indebita presenza, al termine della gara, di una decina di persone non autorizzate sul terreno di gioco ma chiaramente riconducibili alla società, le quali rivolgevano espressioni gravemente offensive e minacciose all’indirizzo del Direttore di gara”), 700 euro per il Picerno (“Per avere propri sostenitori fatto esplodere, nel settore loro riservato, cinque petardi durante lo svolgimento della gara. Sanzione così determinata in considerazione della idoneità del materiale pirotecnico utilizzato a cagionare danni alla integrità fisica dei presenti”).