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| CITAZIONE Lorenzo FALANGONE - dom. 19/11/2017 16:30 Foto: K. Agodirin festeggiato da D. Cavaliere (©W. Macorano) Ancora un risultato di misura, un altro 1-0: il Nardò ribalta i pronostici e torna a casa coi tre punti dalla trasferta in terra napoletana. Dopo il Gragnano, un’altra campana si inchina ai granata: la Turris di Carannante. Decide, così come domenica scorsa, un guizzo di Agodirin, sempre più trascinatore.
Le squalifiche condizionano l’undici della Turris, il tecnico Carannante sceglie il 4-3-3 (con sei under) e deve rinunciare a due pedine chiave del calibro del difensore Follera e del centrocampista Pontillo; Taurino ritrova invece Balistreri, che da una squalifica di tre turni è rientrante, ma l’ex Taranto si accomoda in panchina, in prima linea confermato l’under Cavaliere con Agodirin.
Al 14′ la prima emozione: imbucata di Prinari per Cavaliere che ritarda la conclusione e viene murato da Testa. In un match decisamente equilibrato, da segnalare al 34′ lo stacco di Cavaliere su cross di Bertacchi, senza esiti positivi. Al 37′ prima vera occasione per la Turris: De Simone si gira in un fazzoletto e conclude, Mirarco si distende sulla sua destra e compie una prodezza su di un tiro radente e insidioso. Nell’ultimo dei tre minuti di recupero del primo tempo, i granata si riaffacciano davanti: A. Palmisano giunge sino alla lunetta dell’area di rigore e calcia, sfera alta sopra la traversa.
Nardò propositivo anche nella ripresa: pronti-via e un caparbio Cavaliere da posizione angolata ci prova, la parte alta della traversa gli nega il gol dopo la deviazione del portiere Testa. L’insistenza del Toro viene premiata: lancio di Scipioni e bordata di Agodirin che si insacca sotto la traversa per uno 0-1 di pregevole fattura. La Turris reagisce immediatamente: Sorriso trova la via della rete ma l’arbitro annulla per una gamba alta ai danni di Gaetano Palmisano, sugli sviluppi di una rimessa lunga. Carannante cerca di pervenire al pareggio con gli ingressi Longobardi e Valentino, ma il Toro controlla l’andamento del match senza correre pericoli. Lanci lunghi dei corallini, Cassano baluardo della retroguardia granata. Dopo sei minuti il Toro sfata il tabù in trasferta.
Umori contrastanti: per il Nardò secondo successo consecutivo (e senza subire reti), terza sconfitta di seguito invece per la Turris. Classifica più tranquilla per gli uomini di Taurino, che nel prossimo ospiteranno al “Giovanni Paolo II” il Manfredonia.
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