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| Gli episodi di aggressione nei campionati italiani non sono una novita'. Oggi si moltiplicano ma il dato inquietante, aldila' della riprovevole violenza da punire penalmente, e' che ogni aggressione e' preceduta da comunicati o critiche esplicite verso i giocatori da parte delle societa'. Quando presidenti e dirigenza svergognano pubblicamente e ufficialmente i loro giocatori/dipendenti, legittimano, consapevolmente o inconsapevolmente, qualsiasi tipo di comportamenti verso i loro tesserati. Seguono comunicati ipocriti di solidarieta' e lotta alla violenza. Calcio moderno. Ormai comatoso.
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